giovedì 27 giugno 2013

DENTRO


Dentro
palpitante
eccesso di grazia
mi muovo
nuoto
un nuovo cielo
placenta blu denso
dentro
vertigine ingombrante
sento
il soffio del vento
esalo
un grido
-l’estremo-
liscio come l’ olio
bollente
abito di pelle
calda carne animale
cuore
batte
raccoglie
ciò che ha seminato
dentro
tendo 
verso
divento
uno
entro
oltre
il limite
del tuo corpo acceso
fremo
fuoco  sacrificale
altare
la tua spina dorsale
in ginocchio
prego
tremo
annego
alluvione di grazia
il raccolto nuovo
di nuovo
credo
vedo
il pozzo
delle tue labbra taglienti
ci entro
mi apro
spazio
aperto
salgo
esplodo
mi perdo
atomi stelle
stella cadente
ritorno
ti afferro
mi aggrappo
fondo
ti tengo

dentro.

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